Frasi e pensieri di Roberto Emanuelli – Roberto Emanuelli. Sei cos. Anche a te che non dai peso alla vita degli altri. Forse domani avrai voglia di rimediare e chiedere scusa. E allora il mondo sar. Provaci! Roberto Emanuelli. O . E io risposi che avrei scritto usando il cuore, perch. E tu risponderai che sei tu, l’occasione! Elenco frasi del film 300; 40 citazioni presenti; immagine di 300. Tutte le frasi famose del film 300. Ti amo dall'alba al tramonto perché sei la ragazza più bella del mondo, la notte ti sogno dormendo e d'amarti non mi arrendo. Elenco frasi del film Borotalco; 10 citazioni presenti; immagine di Borotalco. Tutte le frasi famose del film Borotalco. 12 famosi aforismi per ritrovare la motivazione al lavoro. Quando le cose non vanno per il verso giusto, tendiamo ad essere colti da attacchi improvvisi di Leggi le Frasi dal tema Amore e Romantici FRASI Film D'amore. Frasi Film – Le Frasi Più Belle Dei Film, Frasi Film Belli, Frasi Famose Film, Frasi Film Romantici, Frasi Celebri Film – FRASI FILM**. Il film italiano 7 km da Gerusalemme, diretto da Claudio Malaponti e tratto dal romanzo di Pino Farinotti, sta assumendo i caratteri di un evento straordinario. Consigli e recensioni sui film da non perdere che parlano del vino e del cibo come protagonista importante della trama,cibo come fonte di ispirazione. Totò: frasi umoristiche, frasi famose e celebri di Totò.Video tratti da Totò,Peppino e.la malafemmina,Totòtruffa '62,Totò a colori e tanti altri. Roberto Emanuelli. Sono cos. Il romanticismo e la poesia, prima di tutto, dobbiamo cercarli nel nostro cuore, nel nostro stile di vita, nel modo in cui guardiamo le cose. Io ho risposto che sono all’ottavo cielo, il settimo lo abbiamo usato come scaletta per salire e dimostrare al mondo che di impossibile non c’. Siamo solo per pochi perch! Perdetevi nella bellezza! E che il 2. 01. 7 sia pieno di poesia e romanticismo, e di chance di felicit! E che abbiate il coraggio di giocarle tutte! Senza mai avere paura di esserlo, persi. Avevo la sua testa sul mio petto, e le accarezzavo i capelli. Mentre lei, sul suo telefono, aveva messo della musica a basso volume. Ricordo di averle chiesto che fine facessero, secondo lei, le domande belle. Invece non lo era, era una cosa enorme. E da quel momento ho smesso di dire parole per le quali non valesse la pena parlare, e ho iniziato a non dire solo quelle che contavano davvero. Prima o poi avrai qualcosa nel cuore che non riuscirai a tirare fuori, molto probabilmente perch. E in quel preciso istante, in quel click, anche miss universo diventa ai nostri occhi la creatura pi. Click. Roberto Emanuelli. Di auguri di Natale e di Buon Anno ne abbiamo letti e ricevuti gi. Ecco, il mio pensiero in questo momento va soprattutto a quelli che, un motivo di sorridere, proprio non lo trovano nel cuore, a quelli che, nel cuore, trovano solo buio e difficolt. Quelli con la testa piena di paura perch. Il mio sorriso va a quell’altra parte, la mia carezza va a quelli che stanno sul marciapiede di fronte al nostro e si chiedono che sapore ha quel pezzo di felicit. E allora auguri a tutti noi, alle nostre famiglie, ai nostri amici, ma non scordiamoci di buttare un occhio dall’altra parte della strada, perch. E quando qualcuno smette di esserci perch. Non puntiamo il dito contro il prossimo giudicando senza impegnarci a capire. Siamo solo per pochi perch. Quando non sai sognare, desideri ardentemente che non lo faccia nessuno, chi non ha amore dentro di s. Vuole sporcare il mondo degli altri. Era il bambino che da piccolo non riusciva a costruire il suo castello di sabbia e buttava gi. Quelli che non ce la faranno mai, vogliono distruggere le vite altrui perch. Quelli che non ce la faranno mai, non ce la faranno mai per questo, e per tantissime altre misere ragioni di cui loro non sapranno mai nulla. E non ne sapranno mai nulla perch. La gente parla parla parla. E quasi nessuno di noi, prima o dopo, . Egopresi a egocommiserarci. Va bene lo stesso, basta non smettere mai di metterci il cuore. Serve un enorme coraggio per dire no. Noi diciamo no! Roberto Emanuelli. Siamo solo per pochi perch? Nonostante la sicurezza apparente, in quei silenzi, vedo una bambina nel corpo di una donna e una donna con gli occhi da bambina, per. Io ho risposto che sono all’ottavo cielo, il settimo lo abbiamo usato come scaletta per salire e dimostrare al mondo che di impossibile non c’. Siamo solo per pochi perch! Magari pensavi che prima o poi ti avrebbero apprezzato. Compra dei pennarelli, colora le zone grigie del tuo cuore. Guardalo ancora con gli occhi di un bambino, sar. Siamo intoccabili solo quando i nostri pensieri e le nostre azioni coincidono con i nostri sogni. Ecco, adesso specchiati, e di’ a te stesso che con quelle cicatrici sei pi. Quindi rialzati e vai. Anche quando avrai l’impressione di esserti perso e non saprai dove andare, tu vai! Roberto Emanuelli. Tratto da “Davanti agli occhi”. Certe persone ti vogliono cos. E allora, per il ritorno, conviene mantenere un po’ d’amore nel cuore, pure se ti sembra impossibile, pure se a guardarci dentro ti pare di vedere solo rabbia e disperazione. Forse un giorno arriver. Ti ama! Roberto Emanuelli. Il grado di invadenza delle persone . Certe cose le sappiamo fin dall’inizio, le sentiamo subito, ma qualche volta facciamo finta di niente, perch! Che poi usciamo, ci mettiamo in un angolo, sul marciapiede, e parliamo, ti va? Ti racconto tutto, di quel colpo che mi ha steso, di quello che mi ha salvato la vita, del rumore che sento soprattutto quando sono solo e non parla nessuno, e del rumore che faccio quando sento il vuoto dentro che avanza. E la gente, il vuoto dentro, . Se ti va ti dico dello sporco, dello sporco che ho nel cuore, quello mio e degli altri, che, gli altri, quando se ne vanno, quando ti abbandonano steso gi. Vieni, te lo faccio vedere quello che c’. Se ti va nel frattempo mi tieni per mano, se ti va nel frattempo piango un po’, qui sul marciapiede, perch. Abbracciami, che siamo qua, io e te, senza se e senza ma, con una bottiglia e un mazzo di fiori, con lo sporco e i colpi presi, senza strutture e maschere, nudi su questo marciapiede, a fare l’amore con le nostre imperfezioni, a dirci le cose come stanno, a coccolarle, a raccoglierle per metterle in ordine, secondo la nostra logica, a volte sballata e bizzarra, altre fredda e spietata. Ma se non ce lo spiegano, qual . Tienimi per mano, amore, non temere, non . E io non ti lascio andare, Mary, tu sei la mia pi. Vive meglio chi se ne frega, chi non d. Vive meglio chi dice s. Vive meglio chi gioca col cuore delle persone, chi, pur sapendo di far male, fa male. Chi normalizza il marcio per non guardarsi dentro. Chi si gira dall’altra parte e poi dice “non ho visto”. Ma noi siamo diversi, e la stanchezza non . Per vivere come chi “vive meglio”. Ce la faremo, nonostante tutto, ecco perch. Buona serata, anime belle. Che per essere uomini si devono nascondere le fragilit. Che per essere rispettati si deve cedere alla prepotenza. Siate gentili e leali con i maschietti ma, alle amichette, riservate un trattamento diverso, pi. Non lo scorderanno mai e, forse, anzi, quasi sicuramente, pi. E in quel modo tradiscono s. Non possiamo impedire che fingano di essere qualcosa che non sono, non possiamo pretendere che non ci insultino. Non possiamo chiedere loro di non essere violenti o molesti. Non possiamo dire al mondo chi s. Ma possiamo porre degli argini, c’. Siamo solo per pochi. Roberto Emanuelli. Amore, ecco. Mi basta sussurrarti nell’orecchio che non c’. A me basta stare un po’ qui, con l’orecchio sul tuo petto, mi basta sentire tutta quella musica. Mi basta stare qui, in silenzio, mi basta dirti che ci sono io, che adesso ci sono io. E poi tenerti la mano. Io non volevo mi corressi dietro, e non volevo nemmeno inseguirti. Ecco, devi avere coraggio per essere felice, un sacco di coraggio per montare il Lego e giocarci come se nessun pezzo dovesse mai staccarsi e cadere, come se nessun incastro potesse mai perdersi. Roberto Emanuelli. Tratto da “Davanti agli occhi”. Penso al concetto di gelosia. Penso a quel vuoto che ti prende dentro, colmato da acido e rabbia. Misto all’idea, ingannevole, di possesso. Misto al bisogno di competizione, all’illusione di controllare, misto all’istinto di ripicca, di rivalsa, di contrasto. Penso al contorcersi, alla gastrite, al non dire, al pretendere, al chiedersi, all’immaginarsi, al fantasticare, all’ingannare. Penso alla nebbia negli occhi, alla ragione che sfugge, all’istinto che prevale, all’impulso nel sangue, che scorre bollente nelle vene, che arriva al cervello. Penso al non capirsi, al dialogo impossibile, all’egoismo, al trabocchetto, ai dettagli travisati, alle parole inventate. Alle prove e controprove, mai provate. Al rivale sempre troppo bello, o troppo bravo, o troppo ricco. Penso che, tutto questo, a diciotto anni possa tranquillamente essere ordinaria amministrazione. Dai trenta in su credo dovrebbe essere diverso. Il che non significa che essere gelosi a una certa et. Solo, dovrebbero cambiare le modalit. Il modo di comunicarlo, le ragioni che lo scatenano. Dovrebbero cambiare le priorit. Gli schemi, i fattori. Quindi, un termine buono . Nel dissipare i dubbi. Nel non farli nascere. Nell’evitare, mediocri, basse, gratuite, speculazioni emotive. Penso al concetto di equit. Ma io non sono Erich Fromm), al fatto che, se non ci si sente presi in giro, certi sentimenti si esternano pi. Un termine (di moda): Parit. Penso all’attitudine che abbiamo (dovremmo avere) di non fare agli altri quello che non vorremmo fosse fatto a noi. Di non dire agli altri quel che non vorremmo fosse detto a noi. Di riconoscere, senza tanti giri di parole, il senso autentico delle cose, per quel che, in cuor nostro, sappiamo essere. Evitando furbizie dialettiche, reticenze, ritardi, o quant’altro. Di comprenderne le motivazioni, le ansie, le gioie. Penso all’idea di non puntare il dito. Ricordandoci che, in fondo, siamo i primi a sbagliare, i primi a essere opportunisti, i primi a collezionare errori, uno dopo l’altro, e a pensare ai nostri interessi. Siamo i primi a essere un po’ puliti e un po’ sporchi. Un po’ bravi e un po’ cattivi. Un po’ chiari e un po’ scuri. Il termine: Tolleranza. Penso a saper guardare una fotografia senza fissarsi su un solo, inutile, dettaglio. Penso a dei violini, alla musica, a un concerto, allo sfiorarsi. Penso al profumo del fiammifero appena acceso, o del cornetto appena sfornato, o del popcorn appena scoppiato. Penso al concetto di sognare. Penso al concetto di volare. Penso che basterebbe poco. Ma con un po’ di coraggio possiamo farcela. Oggi vorrei essere un supereroe e tramortire il mondo col mio superpotere: il sorriso. Roberto Emanuelli. Ci vuole tanta forza per prendere la mano di qualcuno, per non lasciarlo affondare. Per concedere un’altra possibilit. Soprattutto quando non abbiamo pi. Soprattutto quando ci troviamo in una posizione di forza. Ieri sera ho pianto, ma io non volevo. Poi ho stemperato tutto con un sorriso, per fortuna, e ho smesso. Ho smesso d’essere umano, ma solo perch. Succede questo quando siamo innamorati: prendiamo tutto, ci piace tutto, senza chiederci perch. Frasi e aforismi per ogni occasione. Ci vogliono un miliardo di stelle per illuminare l. Nei. miei sogni solo i tuoi occhi! Il cielo si dipinge di azzurro celestiale. Ma mi accorgo, anche se. Vivo di te. perch. Non esiste al mondo una parola. Ti assicuro che se esistesse te la direi. Mi ritrovo a. guardare le stelle, e solo allora mi accorgo che la loro bellezza . Che quella stella, un. Se il tuo cuore fosse il mio lo porterei sempre con me. Se. i tuoi baci fossero regali, ne vorrei senza fine. Se la tua mente fosse. Se i tuoi occhi. fossero gioielli, li indosserei sempre.. Anche se il mio viaggio verso la. Vorrei, vorrei quante. Frasi divertenti. Ti amo dall'alba al tramonto perch. Insomma, Ti Amo! INVIACI UNA FRASE DIVERTENTE.
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September 2017
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